La Parola Oikos significa casa e famiglia allargata
UN amico mi ha parlato di questa realtà che era totalmente sconosciuta, ma com’è il mio solito prima di dir che una cosa è buona o no, devo capire bene tutto fin nei minimi particolari e sopratutto arrivare alla sua radice iniziale altrimenti generalmente io non mi muovo. Volevo capire non tanto l’espansione di questo movimento di evangelizzazione definito e chiamato dal suo ideatore Don PiGi Perini “Cellula” metodo pastorale appreso dal Reverendo Mons. Michael J. Eivers, negli Stati Uniti, guarda caso da dove viene. Si è espanso in tutto il mondo e si sta diffondendo molto rapidamente, quanto i suoi contenuti reali e non quelli fittizi che appiano agli occhi di tutti e che sembrano buoni, veri e santi. Ho letto per tanto il loro statuto, nel quale ho compreso alcuni aspetti io direi poco cristiani, sopratutto l’idea di questi gruppi definiti e chiamati cellule evangeliche essere costituiti e formati come una catene di sant’Antonio, hanno esattamente la struttura piramidale che assumono certe società di finanziamento non troppo legale o certi soggetti che amano la truffa. Infatti se guardiamo bene, il loro organigramma sfrutta esattamente la forma piramidale, dove il capo è certamente il pontefice, sotto al quale a formare una piramide ci sono delle strutture via via inferiori, i parroci sotto si loro hanno altri operatori i quali a loro volta hanno altri gruppi e nei quali a loro volta ancora ci sono sotto gruppi familiari, più piramide si amplia, più si cresce in grado e si diventa importanti, ovviamente ogni parroco può avere sotto di se molte famiglie e molti collaboratori ai quali fanno riferimento un numero più o meno coesistente di famiglie e vi di questo passo, in sostanza è una piramide umana.
Il concetto reale di tutto questo, è quello di valorizzare l’uomo e non come dicono la fede e Cristo che è solo uno specchietto per le allodole, in realtà proprio il modo di fare e la struttura che si genera attorno all’uomo, attorno al pastore che identifica nella mente del praticante il suo cardine, quindi, non si fa più riferimento a Cristo come punto cardine assoluto a cui tutti i fedeli devo mirare, ma si passa a passaggi progressivi, cioè si percorrono gradini in salita, tutti sono attori e nessuno è attore, tutti devono evangelizzare allo stesso modo, in questo modo si attua un astuzia veramente sopraffina, si vuole in sostanza far sentire l’uomo come un piccolo Apostolo, come un piccolo Cristo che ha in se “lo spirito Santo” infatti vi è un punto interessante ma molto particolare tratto da:
“STATUTO approvato dal Pontificio Consiglio per i Laici 12 Aprile 2015, Festa della Divina Misericordia” guarda un po, per farlo apparire più vero, gli hanno dato una attribuzione pontificia, in modo che l’inganno fosse meglio organizzato, siccome il pontefice ha sempre lo Spirito Santo, è tutto vero. Si, come no!
dice:
“Lo Spirito Santo sia riconosciuto in ogni caso come l’attore dell’evangelizzazione.”
Questa frase che appare agli occhi di tutti, come una frase banale e che ha il senso che tutti credono, invece ha un ben altro senso… leggiamo bene…
“Lo Spirito Santo sia riconosciuto in ogni caso come l’attore dell’evangelizzazione.”
Cosa c’è in questa frase che non va?
In ogni caso” perchè dire così?
Ma è semplice, in questa frase che appare agli occhi dei profani, come buona e vera e santa, ha in se un tranello, gli autori molto astutamente in maniera melliflua, viscida fanno credere ai partecipanti che tutti loro hanno in ogni caso, sempre lo spirito Santo che li illumina e che gli parla; ma chi ha fatto questo astuto statuto, sa molto bene che è rarissimo che lo Spirito Santo sia in un essere umano, in modo permanente e che è molto facile invece aver altri generi di spiriti che governano un essere umano, che non sono affatto lo Spirito Santo, per cui astutamente, cosa fanno credere a tutta questa gente, che i pastori di questa Cellula Evangelica Oikos e tutti i partecipanti, sarebbero tutti presi dallo Spirito Santo, anche se non fosse affatto vero e non è vero. Questo dice la frase, in ogni caso si dovrà fra credere alla persona, che in lui/lei c’è lo Spirito Santo, cioè l’importante è far credere cioè illudere, questo modo di esercitare un credo serve non a far del bene al soggetto, ma a far credere a lui che qualsiasi Spirito ha in se, sia sempre buono, sia sempre lo Spirito Santo, per cui il soggetto pensa sempre di essere nel giusto e che tutto quello che farà e dirà è opera e proviene dallo Spirito Santo. Quindi riconosceranno in ogni caso l’azione dello Spirito Santo anche quando essa non è dello Spirito Santo.
Questo è proprio il peccato che coloro che sono artefici di questa realtà spingono gli esseri umani a commettere contro lo Spirito Santo, cioè far credere all’uomo che tutto quello che dall’essere umano esce, sia fatto per volontà dello Spirito Santo.
Questo dice questa frase, in pratica coloro che si legano a questa realtà delle Cellule evangeliche oikos, si condannano da soli, senza saper cosa dicono e cosa fanno, e chi vanno ad accusare.
“Lo Spirito Santo sia riconosciuto in ogni caso come l’attore dell’evangelizzazione.”
Questa è una frase satanica!
Si attribuisce allo Spirito Santo ogni responsabilità di questa evangelizzazione, qualsiasi cosa questa evangelizzazione dovesse produrre di male o di bene, è colpa dello Spirito Santo sempre, in pratica si sta dannando l’uomo, in maniera sistemica, voluta dal suo creatore e fondatore e da chiunque altro c’è dietro e la sostiene, compreso il pontefice. Si sta facendo commettere all’essere umano il vero peccato contro lo Spirito Santo e ovviamente la gente se avesse lo Spirito Santo si ribellerebbe a questa realtà, ma proprio questo fatto ci fa capire che non vi è lo Spirito Santo, in questo movimento.
Quindi è sufficiente che in questo statuto sia presente questa frase che viene definita fondamentale per dire che tutto quello che contiene il testo non ha alcuna importanza perchè la base fondamentale di tutto questo statuto è proprio questa frase.
Ma andiamo avanti, da dove nasce questa “dottrina” evangelizzatrice?
Qualӏ il concetto che sta alla base di tutto?
E’ una forma gerarchica di tipo militare, dove c’è un capo o Re e sotto ad esso ci sono i suoi generali, comandanti, etc fino al semplice soldato e recluta, come anche un po quello che è l’idea della chiesa attuale nella sua struttura gerarchica ed altri. Oltretutto coloro che vivono questa realtà seguono ciecamente quello che dicono i vertici, e questo mi fa capire che ha una costituzione da setta, molto simile alla massoneria. In questa setta c’è, che costoro hanno stabilito alcune norme astute dove, dicono, che se quello che un appartenente dice cose che non vengono a detta loro da Cristo, quello che afferma è falso. Per cui colui che sta al vertice di una piramide al diritto di veto e decide sempre se è giusta quella parola o no, ma anche impone ai sottoposti di credere e fare ciecamente quello che esso asserisce, con il risultato che se per caso costui erra, porta tutti nell’errore, con la conseguenza che chi si affida ciecamente si danna da solo.
Inoltre ricordiamo una cosa, che l’uomo ama la gerarchia, ama sentirsi importante e quindi questo sistema piramidale porta l’essere umano a puntare sempre più in alto a conquistare sempre più posizioni di prestigio all’interno dello stesso movimento “Cellule evangeliche”e quindi a dominare coloro che sono ad esso sottoposti, non è affatto quello che voleva Gesù, anzi è tutto il contrario. Infatti Gesù nei suoi 12 apostoli che essi al suo cospetto erano tutti alla stessa stregua, tutti allo stesso livello, non vi era nessun primo ne nessun ultimo, Gesù vuole distruggere le gerarchie, e rendere i suoi apostoli identici agli ultimi, infatti chiede a loro di essere gli ultimi, e di non ergersi ad essere primi. In questo movimento si mira a fare tutto l’opposto, cioè a rende importante l’uomo e questo fa si che alimenti gli orgogli, e il sentirsi importanti, elevati, quasi deificati, perchè il concetto fondamentale di questo gruppo è proprio questo, deificare colui che si trova in alto al posto più alto. In realtà l’insegnamento del vangelo diviene una scusa, per alimentare altri pensieri, per istigare e spronare l’animo umano a manifestare una certa gara tra i partecipanti chi è il più bravo, il migliore, quindi l’umiltà svanisce in questi gruppi che appaiono umili, ma non solo sono, come dire una sorta di elevazione spirituale.
Gesù ci fa capire che solo Lui è il nostro Maestro e che non vi può essere nessuno che lo sostituisca, infatti Cristo dice a Pietro di pascolare le sue pecorelle, non gli dice di divenire lui il Maestro, ma solo di far da pastore, cioè colui che condurrà per mano le pecore, ma che dovrà insegnare quanto Cristo stesso gli ha insegnato, gli dice di custodirle e tenerle nel suo ovile. Quindi noi tutti veri Cristiani di Cristo dipendiamo direttamente da Cristo stesso è il nostro unico Maestro, Gesù nei vangeli lo dice molto chiaramente, uno solo è il Maestro, come uno solo è il Padre, e come uno solo è Buono, e uno solo è Santo, anche perchè nessuno degli apostoli disse nulla di diverso da quello che Cristo insegno loro, perchè per essere maestro bisogna insegnare cose diverse da chi ti manda, cioè dire cose in più, dire cose nuove, che altri non hanno affermato, questo è essere Maestro, nessuno degli Apostoli lo era, nessuno, neppure S.Paolo!
Quindi tutti i battezzati in Cristo sono sottoposti all’autorità di Cristo, qualcuno direbbe che noi siamo, si battezzati in Cristo, ma coloro che ci hanno battezzati appartengono alla chiesa, ma la chiesa, è stata ideata e creata e voluta da Cristo non è opera umana, per cui anche la chiesa sta sotto Cristo, e quindi ogni credente fa suo Re solo e unicamente Cristo, il pontefice, è il pastore delle pecore che Cristo gli ha affidato, non può in nessun modo sostituirsi a Cristo stesso, perchè non è Cristo e non è Dio, anche se lo rappresenta.
Quindi questa dottrina “Cellule evangeliche” è completamente falsa e satanica. Apparentemente insegna i vangeli, ma nella sostanza nell’intimo umano nega Cristo e la sua deità, perchè coloro che si pongono sopra ad altri, vengono visti come soggetti che non possono sbagliare, come se fossero Unti del Signore, lo dice chiaramente la frase:
Lo Spirito Santo sia riconosciuto in ogni caso come l’attore dell’evangelizzazione.”
Si imputa allo Spirito Santo, essere l’artefice di questa presunta evangelizzazione, si vuole trasmettere un senso errato della parola di Dio.
Personalmente ho la netta sensazione che questo movimento“cellule evangeliche” sia il precursore del nuovo ordine mondiale dove i cristiani risponderanno come automi alla nuova grande e stravagante chiesa, come diceva la Emmerich nella sue profezie.